A un anno dall’entrata in vigore del Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari l’appello di Casa Pace Modena

Il 22 gennaio 2022 si celebra il primo anno dall’entrata in vigore del Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari (TPNW), primo strumento internazionale che dichiara illegali le armi nucleari, discusso e votato all’ONU nel luglio 2017 ed entrato in vigore il 22 gennaio 2021. Si tratta di un giorno fondamentale per le campagne internazionali impegnate per il disarmo nucleare e dunque anche per Senzatomica e Rete Italiana Pace e Disarmo, di cui a livello locale Casa per la Pace di Modena fa parte,  promotrici nel nostro Paese della mobilitazione “Italia, ripensaci”.  Ad oggi 59 Stati lo hanno ratificato, impegnandosi a rispettare un processo graduale e sicuro verso il disarmo nucleare totale. 

«Il nostro Paese non ha ancora firmato il Trattato TPNW, ed è per questo motivo che Rete Italiana Pace e Disarmo e Senzatomica hanno lanciato l’azione “Italia, ripensaci” a cui anche noi aderiamo, affinché Governo e Parlamento decidano di compiere passi concreti verso la costruzione di un mondo libero da armi nucleari – commentano da Casa per la Pace di Modena – A livello locale, ci impegniamo affinché anche il nostro Comune aderisca a questa Campagna, all’Appello delle Città (Cities’ Appeal) promosso da I CAN (premio Nobel 2017) e all’Associazione Mayors for Peace presieduta dal Sindaco di Hiroshima:  in tal senso alcuni consiglieri hanno presentato un OdG che verrà discusso a breve in consiglio Comunale. Tutto questo perché non rimanga sulla carta, sarà seguito da iniziative per sensibilizzare la cittadinanza al problema del nucleare e degli armamenti in generale. Lo faremo coinvolgendo  le associazioni che aderiscono a TAM-TAM di pace e altre sensibili a questo problema”.