Comunicazione prestazioni lavorative occasionali, ancora possibile utilizzare le caselle mail

Con una nuova nota, l’Ispettorato del lavoro ha previsto alcune eccezioni alla modalità telematica introdotta dal 1° maggio, per andare incontro alle esigenze degli enti e nei casi di malfunzionamento della piattaforma 

L’Ispettorato nazionale del lavoro ha fornito ulteriori precisazioni relative all’obbligo di comunicazione preventiva previsto per i lavoratori autonomi occasionali: il tema è stato trattato in maniera approfondita nell’articolo “Lavoro autonomo occasionale: gli ultimi chiarimenti per il non profit”. Le nuove indicazioni sono contenute nella nota n. 881 del 22 aprile 2022 e possono coinvolgere anche le organizzazioni non profit.

La nota n. 573 del 28 marzo 2022 aveva previsto che dal 1° maggio 2022 l’unico canale valido per assolvere all’obbligo in parola fosse quello telematico, tramite il portale Servizi Lavoro del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (accessibile tramite Spid e Cie).

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