13 novembre – Giornata di prevenzione sull’ictus con consulenze gratuite per i cittadini

Il 13 novembre in centro a Modena in via Emilia, in prossimità della
piazzetta delle Ova, dalle 9 alle 18 medici e volontari dell’associazione Alice incontreranno i cittadini per parlare dei principali problemi della malattia, distribuire materiale informativo e raccontare le proprie esperienze; nell’occasione, verranno venduti riso, zucche e calendari.
Si ricorda che quest’anno la World Stroke Organization, l’organizzazione mondiale della lotta all’ictus, ha dedicato la giornata alla importanza del riconoscimento tempestivo dei sintomi, lanciando il tema “Minutes can save lives”, I minuti possono salvare vite umane.

In presenza dei sintomi è cruciale non perdere tempo e chiamare
immediatamente il 118. A.L.I.Ce. Modena da tempo ha intrapreso una battaglia contro questa malattia invalidante ricordando in varie occasioni quali sono i sintomi che insorgono improvvisamente e vanno riconosciuti tempestivamente: o non riuscire a muovere o avere minor forza ad un braccio, una gamba o entrambi gli arti dello stesso lato del corpo;
o avere la bocca storta; o non riuscire a vedere bene metà o una parte degli oggetti; o non essere in grado di coordinare i movimenti o di stare in equilibrio; o non comprendere il linguaggio o non articolare bene le parole;
o essere colpiti da un violento e molto localizzato mal di testa, diverso dal solito.
In presenza anche uno solo di questi sintomi, non di deve perdere tempo! È
necessario chiamare subito il 112 (in quelle regioni dove è attivo il Numero Unico di Emergenza) o il 118 perché il personale del centralino e quello dell’ambulanza sono in grado di attivare un particolare protocollo che indirizza velocemente all’ospedale più adeguato ovvero a quello in grado di gestire la fase acuta dell’ictus.
In questo periodo di allerta per la pandemia di Covid 19, si ribadisce l’importanza di non trascurare i sintomi dell’ictus per timore di andare in Pronto Soccorso: le strutture sanitarie garantiscono un percorso separato per i pazienti Covid e il percorso Ictus resta inalterato.