Prosegue con grande partecipazione delle scuole modenesi il progetto “Le Officine della Solidarietà”, un grande laboratorio di idee proposto dal Centro Servizi Volontariato Terre Estensi a livello provinciale, coinvolgendo numerose associazioni locali, all’interno del quale gli studenti entrano in contatto con il mondo del terzo settore.
A Modena, giunte quest’anno alla 18° edizione, “Le Officine della Solidarietà”, con il patrocinio del comune di Modena, si svolgono per tutta questa settimana, fino al 22 aprile, presso la Polisportiva Gino Pini (via Pio La Torre 61) coinvolgendo ben 26 associazioni e 37 classi di cui 35 di scuola superiore e 2 di scuola media.
Le scuole coinvolte sono Sigonio, Corni, Tassoni, Selmi, Guarini, Wiligelmo, Barozzi e scuola media Calvino.Per presentare le proprie attività tramite laboratori interattivi, i volontari partiranno dal tema comune della “pace”, la pace di chi lotta contro l’indifferenza, contro l’egoismo e le ingiustizie del mondo.
Questo tema è stato proposto dalle associazioni sia per il periodo storico che stiamo attraversando sia perché la pace è strettamente legata anche al tema della giustizia: i volontari di organizzazioni che perseguono la giustizia sociale e la salvaguardia dei diritti, coinvolti nelle Officine, si impegnano a vario titolo per il bene comune, e sono costruttori di pace indipendentemente dall’ambito in cui operano.
Tante le realtà coinvolte: Rete Aria Modena, Casa delle Culture, Modena per gli Altri, Gruppo don Milani, Croce Rossa, Libera, Auser, Asa 97, Cesav, Alchemia, Gruppo Volontari Crocetta, Dimondi Clown, Avo, Insieme a Noi, Gp. Vecchi, Tric e Trac, Kabara Lagdaf, Avis, Aido, Emergency, Arcigay, Agedo, Bambini nel Deserto, Lav, Unione Italiana Ciechi, Porta Aperta.