Centro del Riuso, punto di riferimento per l’economia circolare nel Distretto Ceramico

Va consolidandosi il ruolo del Centro del Riuso dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico “Le Radici” per gli aspetti legati all’economia circolare e all’occupazione di persone disabili.

La struttura di via delle Radici 331, a Casinalbo, è riuscita a coinvolgere i cittadini dell’intera area del Distretto ceramico, che hanno potuto acquistare oggetti di recupero, rinnovati e rigenerati.

Il materiale donato al Centro, gestito dall’Associazione Tutto Si Muove (TSM), infatti, trova nuova vita grazie al coinvolgimento di ragazzi con disabilità psico-fisiche attraverso tirocini e inserimenti lavorativi sotto la guida di educatori, operatori e volontari specializzati. Cinque i laboratori attivi al momento, dedicati a falegnameria, informatica e al recupero e alla sistemazione di mobili, arredi ed elettrodomestici.

Nel 2021 il Centro ha registrato quasi 1.800 donazioni. Tra gli articoli più frequenti, stoviglie e casalinghi, che ammontano a circa il 30% del materiale in entrata, ma anche abbigliamento, biancheria per la casa e libri.

Oltre 2.600 invece i beni “in uscita”, non solo grazie all’interesse di privati cittadini ma anche attraverso scambi e donazioni verso altre realtà di volontariato locali e in risposta alle necessità registrate dal Servizio Sociale Territoriale.

È proseguito inoltre nel 2021 lo sforzo a sostegno delle famiglie in difficoltà a seguito dell’emergenza Covid-19, in collaborazione con il Comune di Formigine, attraverso la donazione di giocattoli, elettrodomestici e materiale informatico per la didattica a distanza.

Un progetto chiave per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità delineati dall’Agenda ONU 2030, come sottolineato dall’Assessore all’Ambiente Giulia Bosi: “Proprio ieri, 10 marzo, è stato registrato il cosiddetto “Overshoot Day”, ovvero la data che segna il superamento per l’anno in corso delle nostre biocapacità a livello nazionale: il resto del 2022 ci vedrà quindi sfruttare risorse “extra”, comportamento destinato ad inasprire ulteriormente l’attuale crisi ambientale e climatica. Il principio del “Riutilizzo, Riuso e Riciclo” degli oggetti, applicato dal Centro e dalla comunità, è la strada più efficace per invertire questo pericoloso trend”.