“Donare per non sprecare” fa il pieno di richieste

Oltre 130 gli enti di terzo settore che hanno inviato la domanda per l’assegnazione degli arredi messi a disposizione da Intesa Sanpaolo grazie alla collaborazione con la rete dei Csv. Ora la sperimentazione è chiusa ma l’iniziativa sarà replicata in altre regioni 

Ha riscosso un notevole successo “Donare per non sprecare”, l’iniziativa promossa da Intesa Sanpaolo e CSVnet per distribuire agli enti di terzo settore alcuni arredi – tavoli cassettiere, sedute – delle sedi in dismissione della banca.

Grazie alla collaborazione dei Csv locali che hanno fatto da tramite fra le organizzazioni e i referenti della banca, in nemmeno due settimane sono state più di 130 – su 53 filiali disponibili – le richieste arrivate per le tre regioni coinvolte in questa prima sperimentazione – Lombardia, Emilia Romagna, Campania -.

Visto il grande numero di richieste l’iniziativa è stata chiusa in anticipo rispetto alla scadenza prevista inizialmente al 15 novembre.

Attualmente quindi gli enti di terzo settore non possono inviare più domande per l’assegnazione dei beni, ma l’intenzione di Intesa Sanpaolo è di replicare la proposta, sempre con il supporto della rete dei Csv, in altre regioni.