Informagiovani 4.0 – Orientamento per sette ragazzi su dieci

In cinque mesi quasi 750 contatti legati soprattutto ai temi del lavoro e della formazione. L’assessore Bortolamasi: “Accompagnare i giovani facendone emergere le competenze”

Quasi 750 contatti e oltre un centinaio di colloqui, organizzati dal vivo ma anche utilizzando canali di comunicazione di nuova generazione come le chat e le video-chiamate, da parte di giovani che chiedono un supporto qualificato di orientamento al futuro soprattutto sui temi del lavoro e della formazione. Sono i principali numeri e percorsi che hanno caratterizzato i primi cinque mesi di attività dell’Informagiovani 4.0 del Comune di Modena, il servizio gratuito rivolto ai giovani da 18 a 29 anni che la scorsa estate è diventato “4.0”, appunto, evolvendosi dall’attività di tipo informativo a un’offerta di servizi di consulenza individuale, accompagnamento e orientamento.

Attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, quindi garantendo un accesso digitale, il centro di piazza Grande 17 è collegato infatti in maniera strutturata a una rete di partner in grado di garantire supporto qualificato di “secondo livello”; in parallelo, i canali di accesso al servizio si sono sviluppati attraverso le nuove tecnologie, superando il tradizionale contatto in presenza con mail, telefono, web, social e chat testuali e video con gli operatori. Un’azione di “presa in carico” che ha contribuito, nel 70 per cento dei casi, alle scelte dei giovani di intraprendere un percorso di formazione, attivarsi per un colloquio di lavoro o iniziare un tirocinio professionale, definendo quindi un progetto e un cammino personale.

Sull’attività dell’Informagiovani 4.0 è stato fatto il punto nel corso di una conferenza stampa oggi, martedì 30 novembre, con l’assessore a Cultura, Politiche giovanili e Città universitaria Andrea Bortolamasi, la responsabile del Centro per l’impiego, per conto dell’Agenzia regionale lavoro Emilia-Romagna, Ada Giglioli; la direttrice di ForModena Francesca Malagoli.

“Il nuovo Informagiovani 4.0 – ha affermato l’assessore Bortolamasi – rappresenta il primo passo di un percorso iniziato lo scorso luglio con l’approvazione del Piano giovani del Comune; un documento pensato ‘con’ e ‘per’ i ragazzi e le ragazze che vogliono costruirsi un percorso di vita e lavoro a Modena, per una città sempre più a misura di giovani”. Il centro di piazza Grande costituisce “uno spazio fisico e virtuale che vuole accompagnare i ragazzi e le ragazze verso il mondo del lavoro, agendo in rete con i soggetti attivi in questo settore, nel contesto del ‘passaggio’ dall’informazione alla formazione che permette anche di far emergere le competenze dei giovani. Formazione, competenze e opportunità di lavoro, infatti, sono gli assi che guidano questo nuovo servizio”.

Rinnovato attraverso un finanziamento della Regione Emilia-Romagna per il programma “Geco 9”, il progetto per l’Informagiovani 4.0 è maturato nell’ambito delle azioni per la ripartenza dopo l’emergenza sanitaria, tenendo perciò conto dei dati sulla disoccupazione giovanile e, in particolare, del divario generazionale a sfavore dei più giovani e della componente femminile. In questo contesto, infatti, nei mesi scorsi l’Amministrazione ha rafforzato le attività rivolte ai giovani in tema di formazione e lavoro, attivando inoltre un sostegno su percorsi di vita e di transizione all’età adulta anche dal punto di vista psicofisico e relazionale, incoraggiandone il protagonismo e sviluppando co-progettazioni con le realtà presenti sul territorio, come appunto definito dalle linee di indirizzo delle Politiche giovanili dell’Ente approvate dal Consiglio comunale.

Il progetto dell’Informagiovani 4.0 è stato strutturato, dunque, avviando un protocollo operativo con una rete di partner costituita da Centro per l’impiego, Camera di commercio, ForModena, Spazio giovani Ausl, Europe Direct, Copresc, Csv, Art.Er, Centro musica ed Er.Go, ciascuno competente per la propria specifica attività. L’accordo impegna i soggetti coinvolti ad adottare un approccio di presa in carico delle situazioni dei giovani e a garantire flussi informativi bidirezionali per tracciare il percorso delle varie posizioni e l’esito dell’accompagnamento, oltre che a creare un database di contatti per comunicare, anche in un secondo momento, opportunità legate ai bisogni espressi. ForModena, per esempio, effettua in maniera costante la ricognizione dei corsi di formazione professionale disponibili sul territorio, inviando le informazioni all’Informagiovani che può così fornire dati mirati e aggiornati ai giovani su questo tema di elevato interesse.

I temi su cui è possibile chiedere una consulenza personalizzata riguardano il lavoro (in Italia e all’estero), la formazione, la mobilità internazionale anche per motivi di studio, l’imprenditoria, il volontariato e il benessere e tempo libero. Il servizio, che è funzionalmente e fisicamente integrato con il servizio Ufficio relazioni col pubblico (Urp) del Comune, prevede l’accesso da parte dei giovani attraverso appunto una molteplicità di canali, tradizionali e digitali, e il contatto dell’utenza a distanza di un determinato periodo dal primo accesso, in maniera da valutare nel tempo l’impatto del servizio. Contribuisce all’operatività “rimodulata” anche un operatore under35 appositamente formato sui contenuti dello “Youth worker”.

ECCO COME CONTATTARE IL SERVIZIO

È sufficiente mandare un sms per interagire con gli operatori. Gli appuntamenti possono essere richiesti anche compilando la form sul sito del Comune

Dal telefono al web, sono diversi i canali attraverso cui i giovani dai 18 ai 29 anni possono contattare l’Informagiovani 4.0, avviando quindi il percorso finalizzato alla presa in carico delle proprie situazioni. Il servizio può essere raggiunto attraverso una chiamata o video-chiamata sul cellulare (al numero 334-3844490) o al telefono fisso (059-20312); via applicazione WhatsApp (sempre all’utenza 334-3844490); via posta elettronica (e-mail alla casella informagiovani4.0@comune.modena.it); chiedendo un appuntamento tramite la compilazione della form presente online sul sito del Comune di Modena (cliccabile all’indirizzo (www.comune.modena.it/informagiovani/informagiovani4.0/invia-la-tua-richiesta), dove è anche possibile iscriversi a una newsletter dedicata; rivolgendosi di persona allo sportello di piazza Grande 17.

Durante il primo contatto vengono rilevati i bisogni e le richieste del giovane e fornite risposte specifiche; inoltre, soprattutto, viene proposto un percorso di accompagnamento e approfondimento attraverso una consulenza personalizzata su appuntamento, che si può svolgere in presenza o in videochiamata. Questo servizio prevede, in base alle tematiche di interesse, anche la possibilità di fissare un incontro o indirizzare i giovani agli enti partner del progetto Informagiovani 4.0.

Tutti i giovani che hanno effettuato il colloquio ricevono una mail col riepilogo del percorso che è stato condiviso e vengono contattati dopo circa 15 giorni per fare il punto sullo sviluppo delle azioni concordate; in questa occasione gli operatori raccolgono riscontri, valutano eventuali correzioni dell’azione e, se necessario, provvedono a fissare un secondo appuntamento.

Approfondimenti online sul sito www.comune.modena.it/informagiovani.

DIECI PARTNER ATTIVI SUL TERRITORIO

La “rete” include Centro per l’impiego, Camera di commercio, ForModena, Spazio giovani Ausl, Europe Direct, Copresc, Csv, Art.Er, Centro musica ed Er.Go

Dalla creazione d’impresa alla formazione professionale, passando ovviamente per il lavoro, la rete che fa riferimento all’Informagiovani 4.0 offre un ventaglio di possibilità che tocca molteplici campi d’interesse. Proprio la profondità dei rapporti con i partner del progetto consente di proporre percorsi personalizzati ai giovani che si rivolgono alla struttura di piazza Grande 17.

La sinergia col Centro per l’impiego, per esempio, è focalizzata sull’orientamento e sull’incontro col mondo del lavoro, mentre la Camera di commercio, attraverso lo Sportello Genesi, favorisce l’avvio e il sostegno di attività imprenditoriali. Il rapporto con ForModena riguarda la formazione professionale nel territorio modenese, quello con Europe Direct permette di accedere alle opportunità offerte dagli organismi dell’Unione Europea. Il Centro di servizio per il volontariato (Csv) garantisce opportune informazioni e orientamento per chi intende svolgere esperienze di volontariato; i servizi erogati dallo Spazio giovani dell’Azienda Usl sono legati alla salute e al benessere dei giovani e al Centro Musica è affidato lo sviluppo della creatività e della produzione musicale. Il Copresc si occupa della promozione e della crescita del Servizio civile e Art.Er presenta le opportunità legate allo sviluppo dell’innovazione e della conoscenza del sistema territoriale. Infine, Er.Go si concentra sui servizi per giovani laureandi e neo-laureati, come, per esempio, le borse di studio e la disponibilità di alloggi in città.