Luoghi generativi di felicità: il 25 febbraio a Carpi l’incontro con Letizia Espanoli per mappare gli spazi felici della città

In Auditorium della Biblioteca Loria una mattina di confronto e condivisione di buone pratiche: da qui, la chiamata a raccolta dei luoghi che, sul territorio, si candidano a diventare ‘generatori di felicità’

Creare una mappa dei luoghi generativi di felicità sul territorio di Carpi: questo l’obiettivo della campagna che sarà lanciata sabato 25 febbraio a Carpi, nel corso dell’incontro pubblico promosso dalla Fondazione Casa del Volontariato, l’ente finalizzato al sociale della Fondazione CR Carpi, in collaborazione con il progetto #GiorniFelici e con il patrocinio di Comune di Carpi e Azienda USL di Modena.

L’iniziativa, a partecipazione gratuita, si svolgerà presso l’Auditorium della Biblioteca Loria dalle ore 9.00 alle 12.30. Tra gli interventi, quello di Letizia Espanoli, tra le più note e apprezzate formatrici nell’ambito socio-sanitario e del Terzo Settore.

Quale ruolo hanno le realtà che abitano i territori nella creazione della felicità individuale e collettiva? È a partire da questa domanda che si svilupperà la mattinata, un evento concepito per far germogliare un grande pensiero di rigenerazione del tessuto sociale collettivo del territorio, capace di innescare un profondo processo di empowerment di comunità, a partire da questa idea semplice: è possibile, per le realtà del territorio, fare sistema e co-progettare azioni comuni per la costruzione di una nuova cultura della felicità?

L’iniziativa si aggiunge alle numerose altre che, da almeno due anni, la Fondazione Casa del Volontariato sta portando avanti, inserite nella cornice del ‘Museo della Felicità’

Per entrare a far parte dei ‘Luoghi generativi di felicità’ occorrerà che i candidati rispettino le cinque categorie del modello PERMA, teorizzato da Martin Seligman, Direttore del Penn Positive Psychology Center presso l’Università di Philadelphia: Emozioni positive, Impegno, Relazioni positive, Scopo e significato, Successo e senso di riuscita.

Quella di sabato rappresenterà anche l’occasione per condividere alcune eccellenti progettualità nate su quello carpigiano e in altri territori, inquadrare la cornice culturale e scientifica dei modelli organizzativi capaci di generare Felicità individuale e collettiva.

Questo il commento di Nicola Marino, Presidente della Fondazione Casa del Volontariato: “Il benessere di ognuno di noi dipende da tanti fattori. Quelli che più incidono sulla nostra felicità li possiamo potenziare con azioni consapevoli, sia individuali che collettive. 

Il convegno sarà l’occasione per presentare alcune di queste azioni, e soprattutto rappresenterà un forte invito, rivolto in particolare a terzo settore e istituzioni, ad allearsi per fare sì che ogni luogo, ogni servizio, ogni realtà sociale diventi soggetto attivo per generare quella felicità a cui ognuno di noi aspira”.

Per maggiori informazioni consultare il sito www.casavolontariato.org e la pagina Facebook Fondazione Casa del Volontariato.