Dalla ciclofficina per imparare a riparare la bicicletta alle esperienze di sopravvivenza sul Cimone fino alla Scuola di Pace di Montesole. La parola d’ordine è “Uscite di casa” per fare esperienza, sperimentarsi, mettere in campo le proprie risorse, sempre, rigorosamente, insieme agli altri.
“Uscite di casa” è il concetto su cui, nell’evento di restituzione, hanno insistito i partecipanti di Friends, progetto proposto da Centro per le famiglie del Comune di Modena insieme a Tavolo Adolescenza, rivolto a pre-adolescenti, adolescenti, genitori, che ha valorizzato l’amicizia come strumento fondamentale e gratuito di aiuto tra pari.
Le “avventure fuori dalla porta di casa”, che permettono ai ragazzi di uscire dalla quotidianità e anche dalla virtualità, sperimentandosi concretamente, sono, insieme all’amicizia, centrali nella nuova progettualità di Friends, in programma da maggio a settembre, perché in esse ci sono molti elementi di prevenzione rispetto a disagio e comportamenti devianti in adolescenza.
Si inizia in questi giorni con “Bikegang”, esperienza di ciclofficina per imparare a riparare e a costruirsi una bici, in programma alla Ciclofficina popolare con l’associazione Rimessa in Movimento e le operatrici del Centro per le famiglie. I laboratori, a cui partecipano una dozzina di ragazzi suddivisi in due gruppi, si svolgono durante tutto il mese e si concluderanno a giugno con una biciclettata insieme.
A inizio estate Outdoor Cimone porterà ragazzi e ragazze dai 13 ai 16 anni alla Piana di Rotari per una full immersion di due giorni alla scoperta della vita nei boschi per sperimentarsi con tecniche di sopravvivenza insieme a istruttori e operatrici del Centro famiglie per un’esperienza di outdoor education.
A fine estate, spazio inoltre alle esperienze alla Scuola di Pace presso lo storico parco di Montesole per una due giorni di laboratori interattivi ed esperienze educative per una cultura di pace con gli educatori della Fondazione Scuola di Pace e le operatrici del Centro per le famiglie.
“Fare insieme” per favorire relazioni in cui i ragazzi possono collaborare operativamente; “agire riflessivo” per facilitare l’espressione di punti di vista, vissuti emotivi e risorse personali; “avventure di apprendimento” per mettersi alla prova in contesti aperti, urbani e naturali, attraverso esperienze che possano sviluppare autonomie, responsabilità e nuovi apprendimenti sono i cardini della nuova fase di Friends.
In particolare, l’Outdoor Education è un orientamento pedagogico internazionale che, reagendo alle forme chiuse e iperprotettive che caratterizzano l’infanzia nelle società più sviluppate, si propone di valorizzare le esperienze basate sullo “star fuori” dove l’ambiente esterno è spazio di formazione. Può essere declinata in ambito scolastico ed extrascolastico e riguarda tutte le età della vita, oltre a poter essere praticata in qualunque contesto: urbano, extraurbano, naturale, sulla base di attività quotidiane ordinarie come di attività straordinarie che richiedono una speciale progettazione.
Accanto ai progetti rivolti ai ragazzi, il Centro per le Famiglie sviluppa anche occasioni in cui i genitori possano riflettere insieme sulla loro relazione con i figli, come attraverso gli incontri della rassegna “Adolescenti e Genitori” o quelli dedicati alla “Comunicazione non violenta in famiglia”.