A distanza di un anno dall’invasione dell’Ucraina, l’invito rivolto a tutta la cittadinanza modenese è a partecipare, venerdì 24 febbraio, alla fiaccolata di solidarietà e al momento di raccoglimento che si terrà in piazza Torre a Modena alle ore 19. Nell’occasione la Ghirlandina sarà illuminata di gialloblù: i colori di Modena e della bandiera ucraina.
Una fiaccolata per la pace e un incontro pubblico per chiedere di fermare la guerra in Ucraina, a un anno dall’inizio del conflitto. A promuovere le iniziative, in programma venerdì 24 e sabato 25 febbraio, è Tam Tam – Nuovo tavolo Associazioni Modena di Pace insieme alla Casa per la Pace Modena con il patrocinio del Comune di Modena. “L’invasione russa in Ucraina è iniziata il 24 febbraio 2022 – spiegano dalla rete Europe for Peace, che promuove l’evento in tutte le città italiane -. Una violazione della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale che chiede giustizia immediata. Chiediamo il cessate il fuoco, il dialogo e i negoziati di pace per costruire un’Europa sicura e pacifica per tutti perché la pace è la vittoria di cui abbiamo bisogno”. La Fiaccolata per la Pace sarà venerdì 24 febbraio alle 17.30 con partenza da piazza Roma. Successivamente il corteo, accompagnato da letture e testimonianze, proseguirà in via Emilia Centro fino a piazza Mazzini. Sabato 25 alle 16.30, invece, è in programma l’incontro pubblico “Fermiamo la Guerra in Ucraina” alla Galleria Europa(Piazza Grande) con l’intervento Nico Piro, inviato speciale del TG3, intervistato da Jose Carrasso. “Questi eventi hanno l’obiettivo di mostrare solidarietà al popolo ucraino e alle vittime di tutte le guerre, le violenze, le repressioni e le discriminazioni nel mondo, crediamo sia fondamentale”, concludono da Tam Tam di Pace.
I NUMERI
Prima dello scoppio della guerra, nel febbraio 2022, risiedevano a Modena 1.863 ucraini (di cui 1.412 donne) e 173 russi (di cui 148 donne). Tutte persone che vivevano e lavoravano in pace, quasi sempre in strettissimo contatto con le famiglie modenesi. A queste, oggi, sul territorio provinciale, si sono aggiunte altre circa 3mila rifugiati ucraini (ci cui 71% donne e 41% minori). In città sono poco più di 1.100 le persone ucraine giunte dallo scoppio della guerra; dall’inizio dell’emergenza lo sportello di accoglienza presso il Centro Stranieri ha censito 386 nuclei familiari, per complessive 997 persone, di cui 495 minori.
IL FONDO GESTITO DAL CSV PER PROGETTI SOCIALI A FAVORE DELLA POPOLAZIONE UCRAINA
Il fondo creato dalle Fondazioni di Modena, Vignola, Cassa di Risparmio di Mirandola, Estense e Cassa di Risparmio di Cento è gestito dal CSV Terre Estensi, che ha ideato e promosso l’iniziativa assieme alle Fondazioni per sostenere le spese emergenziali per interventi di accoglienza profughi in fuga dall’Ucraina.
AMBITI DI INTERVENTO LOCALE FINORA FINANZIATI
Delle 23 attività finanziate ad oggi, 7 riguardano l’accoglienza presso famiglie e strutture (spese per utenze, stoviglie, acquisto alimenti e medicinali, materiale scolastico, trasporti, spese condominiali e rimborsi a famiglie ospitanti); 7 sono relative ad assistenza attraverso prime necessità (acquisto e distribuzione generi alimentari, beni di prima necessità e prodotti per igiene della casa e della persona); 4 riguardano integrazione e primo supporto (spese per corsi di alfabetizzazione, attività di mediazione e supporto psicologico); 3 relative ad attività per minori (rette scolastiche, centri estivi, gite e attività sportive); 2 riguardano l’assistenza sanitaria (terapie e trasporti).
Il bando scade il 31 marzo 2023, possono aderire organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e altri enti di terzo settore.
IL CONTESTO SOCIALE NAZIONALE DELL’UNIVERSO CSV
In tutta Italia il sistema dei Csv ha supportato e sta supportando volontari, associazioni, singoli cittadini nelle tante iniziative di raccolte di beni primari, farmaci e fondi. In collaborazione con gli enti locali è stata gestita la macchina dell’accoglienza, coordinandosi con il tavolo convocato dal ministero del Lavoro insieme al mondo del terzo settore. A questo link ripercorriamo le tappe del lavoro svolto a livello nazionale
ATTIVATA PIATTAFORMA ONLINE PER GESTIRE L’ACCOGLIENZA
A realizzarla la rete dei Csv dell’Emilia – Romagna insieme al Forum regionale per rispondere all’avviso pubblicato dalla Protezione civile e raccogliere in modo tempestivo le disponibilità di associazioni locali capaci di fornire ospitalità o di attivare servizi di assistenza e supporto ai beneficiari
Emergenza Ucraina: una polizza assicurativa per sostenere gli enti di terzo settore
Il Centro Servizi Volontariato Terre Estensi ha messo a a disposizione delle associazioni delle province di Modena e Ferrara una polizza assicurativa precedentemente stipulata per l’emergenza Covid, finanziata dalla Fondazione di Modena.
EMPORI SOLIDALI EMILIA-ROMAGNA: UNA GRANDE RETE DI SUPPORTO CON IL COORDINAMENTO DEL CSV
Con focus sulla povertà alimentare, sono state tante le iniziative per supportare la popolazione ucraina a livello locale e non solo. Richiamiamo qui un breve report chiaro ed esaustivo
TANTI VOLTI, TANTE STORIE
Sono davvero tante e tutte bellissime le storie di accoglienza modenesi che si sono succedute in quest’ultimo anno. Ne riproponiamo di seguito alcune, buona lettura!
– Tra Formigine, Fiorano e Maranello la testimonianza di Paolo Fontana del 26 aprile 2022
– La storia di Alina che a Modena ha ritrovato il sorriso a Un Villaggio per Crescere a Portobello
– A scuola di Pace: la testimonianza dell’educatrice Basma Aissa raccontata sul sito del nostro Csv
Ricordiamo che il lavoro delle associazioni modenesi continua come quello del Csv, nella speranza che questo conflitto finisca presto.