Vignola, messe a dimora 1000 piantine per il nuovo bosco urbano

Gli operatori di Rete Clima avevano già cominciato i lavori martedì 11 e mercoledì 12 aprile, grazie anche all’aiuto degli alunni delle scuole vignolesi, è stata portata a termine la messa a dimora di 1000 alberi e arbusti per dare vita al nuovo bosco urbano di Vignola, nell’area di via della Mattarella, a ridosso del Percorso Natura.

Hanno tenuto a battesimo il nuovo bosco la sindaca di Vignola Emilia Muratori, la vice-sindaca e assessora all’Ambiente Anna Paragliola, Marcello Donini, Corporate Social Responsibility Manager di E.ON Italia, Andrea Pellegatta, responsabile progetti forestali di Rete Clima, Marco Zanni direttore di Coldiretti Modena, Stefano Cavani componente di Giunta Coldiretti Modena, Ruggero Tabellini, presidente di zona e Michele Bonora, segretario di zona Coldiretti, insieme ai ragazzi delle classi Quinta B dell’Istituto agrario Spallanzani e Seconda E della Scuola media Ludovico Antonio Muratori che si sono anche cimentati materialmente con la messa a dimora delle giovani piante.

Il bosco urbano è stato realizzato grazie al progetto “Foresta Italia” di Rete Clima, con il sostegno della società E.ON Italia, tra i principali operatori energetici del nostro Paese, e in collaborazione con Coldiretti Modena. Come ha spiegato Andrea Pellegatta ai ragazzi la forestazione urbana ha un ruolo fondamentale nel combattere l’inquinamento e gli effetti dei cambiamenti climatici: consente infatti di abbattere l’anidride carbonica e le polveri sottili nell’aria che respiriamo, di diminuire la temperatura e di garantire la biodiversità.

La superficie complessiva sottoposta a forestazione è di 6000 mq. L’area verde è stata messa a disposizione dal Comune di Vignola. Qui sono stati messi a dimora 1000 tra alberi e arbusti, scelti tra le specie tipiche e autoctone, tra cui la farnia, il carpino bianco, l’acero campestre, il tiglio, il frassino maggiore, il pioppo, mentre tra gli arbusti la rosa canina, il ligustro, il corniolo, il biancospino. Si tratta di piante coltivate nei vivai locali perché lo scopo dei progetti è anche quello di valorizzare la filiera florovivaistica italiana. Rete Clima si occuperà anche della manutenzione per i primi tre anni di vita del bosco.

Il progetto di forestazione urbana di Vignola rientra all’interno della Campagna Nazionale “Foresta Italia”, promossa da Rete Clima in partnership con Coldiretti e PEFC, che ha ricevuto il patrocinio morale del MITE (Ministero della Transizione Ecologica) e del MIPAAF (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali), sostenuta da molte aziende che credono in una Italia più verde.

Rete Clima è un Ente non profit, che promuove azioni di Corporate Social Responsibility (CSR), di sostenibilità̀ e di decarbonizzazione. La Rete accompagna le Aziende nello sviluppo di concreti progetti di economia circolare, di CSR, di forestazione nazionale, di sostenibilità̀, di comunicazione e di rendicontazione ambientale e sociale, di GPP e appalti verdi, di decarbonizzazione e di contrasto al cambiamento climatico (mediante carbon footprint, riduzione e compensazione di CO2). www.reteclima.it